venerdì 6 settembre 2013

Poupança: il libretto di risparmio dei brasiliani

Cari lettori,

oggi cambiamo decisamente tema parlando di finanza e risparmio...in versione brasiliana, ovviamente!!!




In Brasile il nostro amato Libretto di Risparmio emesso dalle Poste Italiane, si chiama Caderneta de Poupança, o semplicemente Poupança

Una caderneta di Poupança può essere aperta da chiunque, presso qualsiasi banca brasiliana e non ha costi di gestione, quindi non si pagano tasse di mantenimento del conto né tasse sugli interessi percepiti e le somme depositate non devono essere dichiarate nella dichiarazione dei redditi, Imposto de Renda). Forse proprio per questo tutti ne hanno una e cercano di mettere da parte qualche soldino (anche se il popolo brasiliano non è incline al risparmio, ma di questo aspetto ne parlerò in un altro post). 

Può essere associata ad un conto corrente oppure esistere indipendentemente da questo, e gli interessi vengono contabilizzati ogni mese, nel giorno di aniversário (ossia il giorno in cui i soldi sono stati depositati, ad esempio ogni giorno 5 del mese se il primo deposito è stato realizzato il giorno 5).

La cosa interessante sono gli interessi percepiti, ben lontani dal nostro tristissimo 1%...Gli interessi percepiti qui sono variabili, ma comunque abbastanza allettanti, soprattutto quando le somme in gioco sono consistenti. Oggi la Poupança rende il 6.17% netto all'anno sulle somme depositate, dopo un periodo di rendimento più basso dei valori "storici". 




Alla fine del 2012, secondo gli ultimi dati ufficiali disponibili, 108.9 milioni di brasiliani possiedono depositi nella Caderneta de Poupança. Il  numero di risparmiatori o poupadores come li chiamano qui, era di 97.9 milioni...

Per maggiori informazioni vi rimando alla stampa locale da cui ho preso l'idea di scrivere questo post un po' diverso dal solito:

 - Sito della testata Globo
 - Blog di finanza Quero Ficar Rico

Buona lettura e...


Arrivederci al prossimo post (magari più ricchi)!!!




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